Il 21 Luglio alla Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova si terrà a partire dalle ore 9.30 il convegno “I POLI DI RICERCA E INNOVAZIONE E LE POLITICHE IN MATERIA DI R&I NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020”, organizzato dalla Regione Liguria (Dipartimento dello Sviluppo Economico, settore Ricerca, Innovazione ed Energia) per presentare le linee di indirizzo e di sviluppo dei Poli di Ricerca ed Innovazione liguri nell’ambito della nuova programmazione comunitaria 2014-2020.
La Commissione Europea ha evidenziato la smart specialisation (il concetto per cui la specializzazione tecnologica terrtioriale non sia imposta dall’alto, ma generi da un processo imprenditoriale di scoperta della specifica vocazione scientifica e tecnologica del territorio, in cui l’entità pubblica svolga un ruolo di supporto infrastrutturale e di creazione di policies adeguate alle scelte operate dagli attori privati e non selezioni imperativamente le aree di specializzazione) come il fulcro centrale della strategia Europa 2020, il programma quadro all’interno del quale opereranno le politiche comunitarie del prossimo decennio,sottolineandone in particolare la funzione di elemento essenziale di una nuova politica di coesione basata sullo sviluppo sostenibile. Le Regioni, partner istituzionali preferenziali di università, istituti di ricerca e piccole/medie imprese e parti chiave dei processi di innovazione, sono indicate dalla Comunità Europea come attori irrinunciabili per l’applicazione concreta della strategia Europa 2020, secondo un approccio di multi-level governance da cui emerga un “terzo livello” di governo di dimensione regionale, in cui verrebbero riallocate funzioni tradizionalmente statali, che comunichi direttamente con il livello comunitario utilizzando processi decisionali di tipo non gerarchico (forme di programmazione che favoriscano un approccio orizzontale tra operatori pubblici e privati).
Il quadro normativo della Regione Liguria si caratterizza per aver accolto e fatto proprio l’impulso ad una caratterizzazione specialistica del territorio. Già dal 2007 la regione si è dotata, con la L.R. 2/2007 di un “quadro organico di riferimento per la declinazione di obiettivi, strumenti ed azioni nel campo della ricerca e dell’innovazione”, che in ambito di settorializzazione tematica prevede la costituzione di apposite piattaforme tecnologiche che rappresentino uno strumento di raccordo tra le esigenze delle piccole e medie imprese ed il sistema regionale della ricerca.
Le piattaforme tematiche sono state individuate nel “Programma Triennale di Sviluppo e Sostegno all’Università, alla Ricerca, all’Innovazione e al Trasferimento tecnologico 2009/2011” (strumento programmatico predisposto a tal scopo dalla legge 2/2007) in:
- Ambient Intelligence e automazione intelligente
- Energia in Liguria
- Scienze della Vita, Biotecnologie e Applicazioni Sicure
- Automazione, Supervisione, Sicurezza nei trasporti e nella logistica
- Tecnologie del mare e ambiente marino
Coordinando, come da indirizzo C.E., ed integrando il programma triennale con le risorse derivanti dal POR FESR 2007-2013 ed il POR FSE 2007-2013 sono stati supportati due modelli di aggregazione: i distretti tecnologici ed i poli di ricerca ed innovazione.
Di seguito il programma dell’evento:
Il link alla versione PDF del programma dell’evento
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